Topic 1 Forme di networking tra PMI del turismo

Essendo una delle più grandi industrie del mondo, l’industria del turismo collega varie parti interessate, come imprese turistiche, turisti, uffici nazionali del turismo, fornitori di infrastrutture e altri tipi di organizzazioni di supporto che sono direttamente o indirettamente coinvolte nel turismo. Il prodotto turistico finale è il risultato di un’ampia gamma di servizi e prodotti forniti da varie parti interessate complementari e concorrenti che operano nel settore.

L’industria del turismo è un ambiente complesso in cui il networking tra diversi partner sembra essenziale per fornire prodotti turistici integrati e fornire il miglior servizio all’utente finale. La necessità di formare reti di strette relazioni di collaborazione sembra essere ancora più forte nel turismo rispetto ad altri settori, poiché le imprese turistiche sono per lo più organizzazioni micro e di piccole dimensioni, frammentate su una regione geografica.

Il networking può essere definito come quelle attività in cui i proprietari di PMI costruiscono e gestiscono relazioni personali con individui e organizzazioni nel loro ambiente. Le reti sono modelli di relazioni tra diverse organizzazioni, imprese e persino i loro concorrenti. In generale, una varietà di interazioni avviene quotidianamente, come la cooperazione con clienti, fornitori e concorrenti.

Le reti implicano l’impegno da parte dei membri della rete verso una serie di obiettivi comuni e, molto probabilmente, la condivisione delle visioni del mondo. Possono essere temporanei o permanenti a seconda degli obiettivi della partnership. Le formazioni di reti possono variare da consorzi di cluster esistenti a sistemi aziendali poco accoppiati, reti online o sviluppi emergenti della comunità economica di base. Esistono varie forme di networking che possono derivare per ottimizzare il vantaggio competitivo. Geograficamente, possiamo definire reti turistiche locali, reti turistiche europee e reti turistiche internazionali.

Poiché la globalizzazione ha significato una maggiore pressione sulle PMI del turismo per essere competitive, la concentrazione deve essere a livello locale al fine di raggiungere la competitività attraverso piccoli passi innovativi, tramite cooperazione e collaborazione. Negli ultimi dieci anni, sono stati fatti diversi tentativi di utilizzare le teorie del networking, del clustering e dell’agglomerazione per spiegare il ruolo del turismo nell’influenzare la crescita locale e stimolare lo sviluppo regionale.

I principali partner per lo sviluppo del turismo sostenibile sono l’industria, le autorità locali e l’ambiente locale ospitante. Nell’industria del turismo i potenziali partner possono essere attrazioni, strutture ricettive, ristoranti, tour operator, negozi e associazioni legate al turismo.  L’ambiente ospitante locale può essere costituito da attori come residenti, gruppi di comunità, organizzazioni locali, associazioni e sostenitori dell’ambiente. Il gruppo delle autorità rappresenta tutte le agenzie governative.

⮚Un esempio di reti locali sono le destinazioni turistiche. Le destinazioni turistiche potrebbero essere viste come reti di organizzazioni private e pubbliche collegate, che possono essere considerate parti interessate delle destinazioni. Poiché il turista percepisce la destinazione come un’entità integrata, la gestione di una destinazione turistica è un compito molto complesso.

⮚Un altro esempio è la partnership di cluster. Cluster è una cooperazione geograficamente concentrata tra imprese che comprende tutte le aziende e le istituzioni in grado di aumentare il valore aggiunto creato nella catena del valore. Considerando la sua forma attuale, il cluster turistico è una cooperazione volontaria di imprese e organizzazioni appartenenti a un certo verticale produttivo, nata per raggiungere obiettivi comuni.

L’ Enterprise Europe Network è un’iniziativa chiave della Commissione europea che aiuta le piccole imprese a trarre il massimo dalle opportunità di business nell’UE. Il Gruppo del Settore Turismo e Beni Culturali è un gruppo di settore che organizza eventi di intermediazione per aiutare le imprese a raggiungere accordi di trasferimento tecnologico o di cooperazione con altre aziende del proprio settore.

La rete EDEN è composta dai vincitori e dai secondi classificati dei premi EDEN European Destinations of Excellence. La rete è una piattaforma per lo scambio di buone pratiche nel turismo sostenibile a livello europeo e per promuovere il contatto tra destinazioni premiate. La rete mira a incoraggiare altre destinazioni ad adottare modelli di sviluppo del turismo sostenibile. Con oltre 350 destinazioni EDEN da 27 paesi europei come membri fino ad oggi, la rete EDEN è la più grande rete al mondo nel campo del turismo sostenibile.

La rete europea del turismo culturale (ECTN) è una rete per lo sviluppo e la promozione del turismo culturale. I membri ECTN sono destinazioni, autorità, ONG e istituti di ricerca. ECTN mira a raggiungere un alto livello di collaborazione tra i membri nel campo del turismo culturale e a stabilire una stretta collaborazione con le istituzioni dell’Unione europea e altre organizzazioni internazionali, reti e istituzioni pubbliche in tutto il mondo.

L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) è la principale organizzazione internazionale nel campo del turismo. UNWTO genera conoscenza del mercato, promuove politiche e strumenti turistici competitivi e sostenibili, promuove l’istruzione e la formazione turistica e lavora per rendere il turismo uno strumento efficace per lo sviluppo attraverso progetti di assistenza tecnica in oltre 100 paesi in tutto il mondo. L’adesione a UNWTO comprende 158 paesi, 6 membri associati e oltre 500 membri affiliati che rappresentano il settore privato, istituzioni educative, associazioni turistiche e autorità turistiche locali.

Il Comitato del Turismo dell’OCSE analizza e monitora le politiche e i cambiamenti strutturali che influenzano lo sviluppo del turismo nazionale e internazionale. Il Comitato fornisce ai responsabili politici un’analisi concreta delle sfide chiave e delle risposte politiche che daranno forma al turismo negli anni a venire. Il Comitato promuove attivamente un approccio integrato di tutto il governo che colleghi il turismo a politiche quali economia, investimenti, trasporti, commercio, crescita inclusiva, occupazione, innovazione, crescita verde, sviluppo locale MSE e imprenditorialità.