Argomento 2 Consumo energetico e turismo

Si può facilmente affermare che dietro le parole energia ed economia circolare ci siano, tra le altre, principalmente le seguenti tematiche: sistemi energetici altamente efficienti, gestione sostenibile dell’energia ed implementazione di tecnologie basate su fonti rinnovabili, nonché uso sostenibile delle risorse disponibili.

Esiste un’enorme varietà e disparità nel livello di attuazione delle norme sull’economia circolare nel contesto dell’energia da parte delle PMI (piccole e medie imprese) del settore turistico. Inoltre, non sorprende che, in quei paesi con maggiori fonti di utilizzo di energie rinnovabili, l’implementazione dei concetti di economia circolare sia maggiore e che tali paesi abbiano un livello di consapevolezza più elevato riguardo al cambiamento climatico. Nel settore energetico, l’economia circolare si concentra sull’ottimizzazione di 3 aspetti fondamentali:

  • Uso delle fonti energetiche – produzione di energia;
  • Uso di sottoprodotti ed eccesso di energia – cooperazione tra industria manifatturiera e realtà urbane;
  • Consumo di energia da parte del destinatario finale – relazione e comunicazione con il cliente.

L’energia è di fondamentale importanza per il turismo. L’approvvigionamento energetico, l’uso e l’efficienza sono i principali aspetti da considerare. Il costo delle soluzioni altamente tecnologiche tende ad essere elevato. Secondo l’analisi degli hotel europei (n.d.), per la maggior parte degli alberghi, il consumo di energia è compreso tra 200 e 400 KWh / m2 anno con un consumo medio di energia compreso tra 305-330 KWh / m2 anno e le emissioni sono comprese tra 160 -200 kg di CO2 per m2 di superficie della stanza.

La maggior parte di questa energia proviene da fonti fossili e si stima che il contributo del settore alberghiero al riscaldamento globale ed al cambiamento climatico includa emissioni annuali comprese tra 160 e 200 kg di CO2 per m2 di superficie calpestabile, a seconda del mix di combustibili utilizzato per fornire energia. Gli edifici rappresentano il 40% del consumo energetico totale ed il 36% delle emissioni di CO2 nell’Unione Europea, con un grande potenziale di risparmio energetico. Gli hotel e gli altri edifici ricettivi sono responsabili del 21% delle emissioni totali di gas serra del settore turistico.

La figura mostra la ripartizione del consumo energetico totale di un tipico hotel. La maggior parte dell’energia viene consumata nei processi di riscaldamento degli ambienti (31%), seguiti dal riscaldamento dell’acqua (17%), dal raffreddamento (15%) e dall’illuminazione (12%).

Source: Jaroszewskaa, et al. (2019).

Source: Styles D., Schönberger H., & Galvez Martos J. L. (2017).

L’analisi del comportamento energetico degli hotel greci (Vourdoubas, 2016) ha mostrato che il 72-75% dell’energia totale è stata consumata per il riscaldamento degli ambienti, la produzione di acqua calda ed il condizionamento dell’aria. Il 15% è stato consumato nella ristorazione, l’8-9% per l’illuminazione e il resto per il funzionamento di vari macchinari.

In un altro studio nella regione di Creta (Zografakis et al, 2011) in cui sono stati valutati 32 hotel, è stato riscontrato che i costi medi annuali dell’elettricità per letto erano di 112,17 € e che l’87,5% dei gestori dell’hotel era d’accordo o pienamente d’accordo sul fatto che l’efficienza nella gestione energetica può aumentare i profitti dell’hotel. D’altra parte, solo il 53,2% era d’accordo o pienamente d’accordo sul fatto che i turisti selezionassero la loro sistemazione in albergo in base alla loro immagine ambientale.

Secondo i dati forniti nella tabella, possiamo vedere il consumo energetico annuale in diverse regioni e paesi, che misura dati diversi. Dalla tabella possiamo vedere che gli hotel in Europa consumano circa 305-330 KWh / m2 all’anno. Gli hotel in Grecia hanno un consumo leggermente inferiore che varia tra 200-290 KWh / m2 mentre la regione dell’Europa meridionale tra 128-171 KWh / m2 all’anno. 

Fonte

Paese-Area

 

Consumo energetico annuale KWh/m2

Consumo energetico annual KWh/p.n.s

Emissioni annuali CO2 KgCO2/p.n.s

IEE

Europa

305-330

Farrou

Grecia

200-290

Karagiorgas

Grecia

17.59-68.15

Deng

Hong-Kong

564

Tsai

Taiwan

6.3-28.9

Bohdanowich

Europa

285-364.3

47.8-89.5

Santamouris

Grecia

273

Becken

Nuova Zelanda

144

43

Bohdanowich

Sud Europa

128-171

Filomonau

Regno Unito

20.9-25.5

8.25-11.65

Moia-Pol

Spagna-Isole Baleari

7-77

Moia-Pol

Isole Greche

5-25

Source: Vourdoubas, J. (2016).