Argomento 1 Il paradosso del turismo

Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei nostri oceani e diventano responsabili della morte di fino a un milione di uccelli marini, 100.000 mammiferi marini, tartarughe marine e innumerevoli pesci. Con l’80% di tutto il turismo che si svolge nelle zone costiere, la plastica del settore può contribuire in larga misura a questo inquinamento. Il turismo terrestre e urbano può anche contribuire all’inquinamento marino da plastica, con enormi quantità di inquinamento da plastica che finisce nei fiumi e viene trasportato negli oceani.

L’inquinamento da plastica influisce negativamente sull’attrattiva visiva delle destinazioni. I turisti sono alla ricerca di spiagge incontaminate, natura incontaminata e luoghi culturali, mentre durante l’alta stagione turistica è stato riscontrato che i rifiuti marini nella regione mediterranea aumentano fino al 40%.

L’inquinamento da plastica contribuisce all’inquinamento del suolo e dell’acqua, influisce sulla salute degli animali, delle piante e dell’uomo e porta alla perdita di biodiversità.

Il mondo sta producendo più di 400 milioni di tonnellate di plastica. La metà di questo è progettata per uso singolo.

Gran parte della plastica utilizzata nel turismo è fatta per essere gettata via e spesso non può essere riciclata, causando grandi quantità di inquinamento.

Source: Unsplash.com (2021).

L’industria del turismo soffre delle conseguenze dell’inquinamento da plastica, ma allo stesso tempo genera inquinamento da plastica. L’industria del turismo ha quindi un ruolo importante da svolgere nel contribuire alla soluzione. Inoltre, molte destinazioni dipendono economicamente dall’industria del turismo, l’inquinamento da plastica minaccia il loro reddito futuro.

Il problema dell’inquinamento da plastica nel turismo è troppo grande perché una singola organizzazione possa risolverlo da sola. Ma tutti devono prendere una parte del lavoro per sbarazzarsi di questo inquinamento. Le parti interessate del turismo in tutto il mondo stanno quindi lavorando insieme e adottando un approccio sistemico attraverso la Global Tourism Plastics Initiative.